Luglio 2011, da Cagliari echeggia una novità nell’ambito dell’amministrazione della cultura, l’Assessorato pubblica il Piano Comunale per le politiche culturali. Al fianco del documento, viene annunciato un modo per candidarsi alla gestione di cinque spazi di proprietà del Comune (Exmà, Lazzaretto, Villa Muscas, il Ghetto e il Castello di San Simone): i cittadini e gli operatori culturali si potranno costituire in consorzi o associazioni temporanee di impresa e presentare la loro candidatura in due tempi.
Nella prima fase deve essere presentato un progetto che includa: studio di fattibilità, bozza di convenzione, piano economico finanziario asseverato, indicazione dei criteri di aggiudicazione dell’offerta. Nella seconda fase è il progetto selezionato ad essere messo a bando, con punteggi diversi assegnati a chi ha elaborato la prima proposta. Read More